L' Empire International Club è stato fondato nel corso di una Convention da autorevoli personalità di alcuni paesi europei il 15 ottobre 1976, a Pescara.
Il Club è presente in quattro Continenti con propri Soci, Delegazioni, Circoli, ai sensi dello Statuto registrato agli Atti Notarili e agli Atti Pubblici della Repubblica Italiana n. 11493.
In Italia è operante il Governatorato con sede a Palermo, diretto dal Prof. Tommaso Romano socio fondatore.
La Presidenza Internazionale è attualmente a Valencia (Spagna) con Presidente S.E. Dott. Paolo Salvatori y Lelli.
La Premessa Programmatica dell‟Empire così, fra l‟altro, recita:“La crisi del nostro tempoè essenzialmente morale. Nella consapevolezza del decadimento dei valori portanti della civiltà, della libertà e dello spirito e nella convinzione che senza la riscoperta dell’ “uomo”e della sua divina missione, nel responsabile ruolo che ad ogni essere compete, del “trascendente” che libera e innalza la personalità autentica e l’integralità differenziata, affratellando nella naturale socialità; superando le vecchie barriere delle ideologie che dividono auspicando la ricerca della Verità nel solco della “Tradizione” culturale e civile dei popoli, allo scopo di operare in questa dimensione, sorge l’Empire Internazional Club”.
A trentasette anni di distanza dalla fondazione, sono queste parole ad ispirare ancora e con rinnovato significato un libero sodalizio con l‟Empire che, sempre nelle linee di programma del 1976, così precisa i suoi obiettivi: “Il Club è fondato per offrire un luogo d’incontro a quelle persone che, per elezione interiore e non solo per stato sociale, desiderino incontrarsi, collaborare e cooperare in spirito di comprensione, sviluppando quel senso comunitario della vita associata nell’ambito di una più realistica e concreta solidarietà umana. L’Empire International Clubsi propone di contribuire a diffondere i principii della cultura libera, affrancata dagli schematismiedonistici, classistici e materialistici, valorizzando e incoraggiando tutte quelle energie del pensiero, dello studio, della laboriosità, spesso isolate o ignorate da una crescente burocratizzazione della società moderna.
Questi programmi, man mano, saranno attuati dall’Empire International Club attraverso una serie di manifestazioni conviviali e di studio, simposi, dibattici, conferenze, pubblicazioni, premi e ogni altro tipo di iniziative tendenti ad affermare, in rigida apartiticità e senza fini di lucro, le finalità altamente umanistichee sociali dell’Empire, tali da farne una perenne scuola di vita, di perfezione e affermazione sociale”.
Pur nella diversità di opzioni ideologiche e di confessioni religiose nell‟ambito della fedeltà al Cristianesimo - non essendo l‟Empire una associazione religiosa, ne fanno parte cattolici, ortodossi, ma anche evangelici di varie denominazioni -coloro i quali vi aderiscono sono, tuttavia, accomunati da una medesima visione della vita, del reale e dell‟impegno e per questo sorretti dalla stessa certezza valoriale secondo la quale, solo attraverso la moderazione degli egoismi, la solidarietà
operante e la volontà di armonizzare le proprie energie con quelle altrui,può nascere la speranza di un profondo rinnovamento della nostra società.
Un segno particolarmente significativo di questa considerazione venne da S.S. Giovanni Paolo II, il quale inviò il 4 Marzo 1980 una speciale Benedizione Apostolica (anche ai soci non cattolici) affinché l‟Empire “sia sempre più impegnato nell‟affermazione dei valori della Cristianità e nella promozione della dignità umana”.
PERSONALITA’ CHE HANNO ONORATO E DATO IMPULSO ALL’EMPIRE
Dal 1976 ad oggi molte sono state le personalità che hanno illustrato il Club, provenienti dal mondo culturale, artistico, imprenditoriale, politico, militare, ecclesiastico, sportivo professionale.
Fra i tanti vanno, intanto, ricordati primariamente i Presidenti Internazionali succedutisi nel tempo: Salvator Gotta, scrittore di fama internazionale a cui, subito dopo la scomparsa, fu intitolato il Premio Internazionale omonimo che viene assegnato direttamente dal Club, il Ch.mo Prof. Sen. Mario Attili Levi, storico fra i maggiori italiani del „900, l‟intellettuale russo e docente a Venezia EugenijVaghin, l‟On. Prof. Salvatore Barberi più volte deputato nazionale e medico, lo scrittore Enzo Lauretta, l‟attuale Presidente S.E. Salvatori y Lelli che risiede in Spagna.
Fra le altre personalità che hanno rivestito o rivestono incarichi onorari, associativi e di Consigliere o Dirigente del Club ricordiamo gli ecclesiastici Raimondo Spiazzi O.P., Mons. Giuseppe Uzzo, Mons. Arrigo Pintonello, Mons. Andre Maria Cimichella (Canada), Mons. Anton Gauci (Malta).
Fra uomini, politici, militari, ministri di Stato ricordiamo: On. Ettore Viola di CaTasson, On. P.pe Gianfranco Alliata di Montereale, On Paolino Di Stefano, On. Prof. Giuseppe Tricoli, Sen. Carlo D‟Amelio, Sen. Prof. Giovanni di Giura, S.E. Sen. Dott. Alessandro Lessona, P.pe Gaetano HardouinVentimiglia di Belmonte.
Fra gli uomini di cultura, artisti e docenti: Luigi Athos Sottile D‟Alfano, Gaetano Natale Spadaro, Edith MingoniToussan, Fernando Gori, Vittorio Vettori, Piero Vassallo, Leo Magnino, Paola Borboni, Francesco Grisi, Carmine Manzi, Emilio Cavaterra, Luigi Tallarico, Umberto Luigi Ronco, Giorgio Cucentrentoli di Monteloro, Franz Maria D‟Asaro, Alberto Schiavo, Isidro Palacios, Michele ed Harry Ghitakos, Giorgio Axiotis, Bruno Zoratto, Francesco Cionini.
ANNIVERSARIO DEL CLUB E ALTA PATRONADELL’EMPIRE
Annualmente, ogni 15 Ottobre, in occasione della festività di Santa Teresa d‟Avila (proclamata sin dalle origini Alta Patrona del Club) e dell‟anniversario della Costituzione, in Pescara, del Club, viene celebrato un solenne rito religioso e festeggiato il nuovo anno sociale e conviviale.
Di regola viene anche celebrato il Congresso Internazionale dell‟Empire.
L’EMPIRE IN SICILIA
Il primo Club, in Sicilia, si formò nel 1976, il 15 Novembre, subito dopo la Costituzione, a Pescara, a livello internazionale.
Dopo una prima gestione commissariale, il primo Presidente del Club di Palermo fu il Comm. Orazio Siino, Dirigente d‟aziende sportivo a cui oggi è intestata una piazza cittadina.
Si formarono Clubsin tutta la Sicilia (Marsala, Mazara del Vallo, Enna, Piazza Armerina, Messina, Catania, Siracusa, Caltanissetta, Agrigento) molti dei quali tuttora operanti.
Fra i Dirigenti Emeriti dei Clubs siciliani e fra i Consiglieri Onorari si segnalano: Giuseppe Pavone, Giulio Palumbo, Itala Sacco Giglio, Giuseppina Giudici Russo, Giuseppe D‟Anna, Giuseppe Averna di S. Giorgio, Giuseppe Savatteri Castelli, Benedetto Giacalone, Francesco Muscolino Emanuele di Belforte, Lidia Giglio Buccellato, Giuseppe Sunseri, Nello Hamel, Mario e MarisaMelisenna, Pietro Nigro, Giuseppe Ganci Battaglia, Salvatore Di Marco, Turi Vasile, Ferruccio Centonze, Bent Parodi di Belsito, Angelo Verso, Francesco Spataro, Onofrio Tardanico, Calogero Guarino, Gaetano Cammarata, Giuseppe Castronovo, Enrico Calogero, Claudio Di Vincenzo, Giancarlo Ristuccia, Nino Agnello, Italo Cavallaro.
ISTITUZIONI, PREMI E RICONOSCIMENTI
Nell‟ambito dell‟Empire International Club,nel tempo, sono stati fondati - anche con la convergenza di altri Enti e Associazioni - concorsi per Premi e Riconoscimenti a favore dei propri Associati ma anche per Personalità che si sono distinte nei campi dell‟operosità e del sapere.
Nel 1980 è stata fondata l‟Accademia Siciliana Cultura Umanistica di cui attualmente è Rettore il Dott. Giuseppe Bagnasco.
Dopo tre anni, ad Atene, è stato istituito il Premio Internazionale Michele Ghitakos (primo Governatore della Grecia per l‟Empire) con la Società di Studi Bizantini e l‟Accademia del Mediterraneo che iscrive i vincitori, in quella Nazione, fra gli insigniti, nell‟Ordine Internazionale di Merito Culturale Tradizionale e Mediterraneo.
Tra i concorsi vanno ricordati il Premio di Poesia Santa Teresa d‟Avida, e la Targa Orazio Siino al Merito Professionale, Sportivo e Imprenditoriale.
BREVE STORIA DEL PREMIO SALVATOR GOTTA FONDATO A MALTA NEL 1980
La prima edizione del Premio Internazionale Salvator Gotta - ideato da Tommaso Romano - si svolse a Malta nella città di La Valletta, Hotel Osborne, il 6 Settembre 1980 per onorare il Primo Presidente dell‟Empire lo scrittore Salvator Gotta.
La giuria era presieduta dal Ch.mo Prof. Leo Magnino, dell‟Università di Coimbra, segretario il comm. Giovanni Matta. Fu assegnato ad Enzo Lauretta, Francesco Grisi, Gianfranco Alliata di
Montereale nella qualità di Presidente dell‟Accademia del Mediterraneo, Giuseppe Grieco e Gaetano Hardouin Ventimiglia di Belmonte
Con formula itinerante la seconda edizione si svolse il 30 agosto 1981 nel prestigioso Centro Congressi di Montecarlo, nel Principato di Monaco, delegata per il paese del Club, la N.D. Rosy Astor, e sempre sotto la presidenza di Leo Magnino. Furono premiati: Il Sen. Prof.Alessandro Lessona, già Ministro e Senatore della Repubblica, l‟U.C.C.I, Carlo Bianco, Mauro Mazza, Vincenzo Savatteri.
La terza edizione nel 1982, a Vienna, sempre con la Presidenza Magnino, vide premiati S.E. il Vescovo Andre Marie Cimichella, Vittorio Vettori, Giovanni di Giura nella qualità di Presidente della prestigiosa Società Dante Alighieri, Pietro Sangiorgi, Umberto Luigi Ronco e Luigi Tallarico.
Dal 1983 ad oggi i Premi Gotta sono stati consegnati nel corso di Convivi e Manifestazioni Culturali e per i Congressi dell‟Empire ad Atene, Roma, Namur, Londra, Strasburgo, Napoli, Firenze, Milano, Lucerna e Palermo.
Fra le altre personalità insignite dal 1984 al 2009 del Premio Salvator Gotta e ascritti all‟Albo d‟Oro dell‟Empire ricorderemo: Piero Cardiia, Giuseppe Montalbano, Giuseppe Bonaviri, Marcello Staglieno, Gaetano Arnò, Caterina Artale Sanfilippo, Nino Muccioli, Santi Correnti, Piero Vassallo, Nicola Petruzzelis, Vincenzo Monforte, Peppino Pellegrino, Giuseppe Cottone, Giulio Bonafede, Piero Scanziani, Dino Grammatico, Antonietta Giglio, Pino Amatiello, Giuseppe Rovella, Giuseppe Caronia, S.E. mons. Giuseppe Petralia, Francesco Perfetti, Pietro Gerbone, Gaetano Ingrassia, Francesco Leoni, Agostino Greggi, Pietro Mirabile, Adolfo Oxilia, P. Raimondo Spizzi O.P., Anna Maria Bonfiglio, Giuseppe Bagnasco.
La manifestazione culturale dedicata a Salvator Gotta, nel ricordo di Giovanni Falcone, il 23 maggio 2013, nella Sala Della Chiesa della Presidenza del Consiglio della Provincia Regionale di Palermo, vede assegnati - dopo quattro anni di interruzione- i Premi ai designati (cinque per anno), sotto la Presidenza effettiva del Prof. Tommaso Romano e, in rappresentanza dell‟ ASCU, del dott. Giuseppe Bagnasco.
LA COMUNICAZIONE E L’ATTIVITA’ EDITORIALE DELL’EMPIRE-ITALIA
Il Club ha una sua rivista senza periodicità fissa dal titolo “Empire International”. L‟ Empire ha, inoltre, il proprio blog informativo in internet: empirenotizie.blogspot.com. Ha pubblicato, come propria Collana con le Edizioni Thule, oltre una ventina fra libri e opuscoli fra cui l‟Opera Omnia di Caterina Artale Sanfilippo (tre volumi più Appendice); Piero Vassallo, La rinascenza cristiana dell’Occidente (L’umanesimo cristocentrico nell’insegnamento di Giovanni Paolo II); Vito Salvo, Valore e prospettive per la proprietà privata; Tommasi Fragassi de Roseto, Monarchia gotica e monarchia borbonica nell’analisi di Montesquieu; Silvano Franco, Aspetti e storia del tradizionalismo italiano 1946-1976; Tommaso Romano, Umanesimo e socialità. L’Empire come scuola di vita; Giuseppe Averna di S. Giorgio, La Conciliazione tra la Chiesa e lo Stato (11 febbraio 1929); Itala Sacco Giglio, La poesia d’amore nell’antica Grecia; Elio Giunta, Incontro con la poesia di Tommaso Romano; Gaetano Arnò, L’Empire e i valori culturali.
Sede del Governatorato Empire-Italia: c/o Fondazione Thule Cultura, Palazzo Moretti-Romano,
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